....un luccicare di perle, un tintinnio che porta lontano, nei ricordi di tempi passati.
Una principessa si adornava con suoi monili, spazzolava i lunghi capelli.....
Nel cuore la tristezza e l'abbandono.....l'inutile attesa di un cavaliere lontano.....
Non avevo altro avvenire che la prossima telefonata d'appuntamento. Non uscivo per paura che chiamasse in mia assenza. Evitavo ogni rumore che potesse impedire quello squillo. Ogni squillo mi devastava con una sola speranza che durava lo spazio di un "pronto". La delusione rapida e implacabile, profonda nel sentire che.... "non era lui". Appena udivo la voce del mio Amore, la mia attesa indefinita, dolorosa, evidentemente gelosa, spariva svelta e un "subito", mi portava a una nuova realtà, impregnata di nuova gioia ed entusiasmo.... Ero colpita dall'importanza smisurata che aveva quella voce nella mia vita.
"Arrivo" ed entravo in un'altra attesa, con un solo pensiero, un solo desiderio di un brevissimo spazio tempo di quella occasione rubata al suo lavoro, a sua moglie!......